ASSISTENZA CLIENTI dal lunedì al venerdì, 8:30-13:30 / 14:30-18:00

Vaccini antinfluenzali, perché sono importanti?

Vaccini antinfluenzali, perché sono importanti?

vaccini antinfluenzali rappresentano la più efficace arma di prevenzione contro l’influenza stagionale, che è una patologia a carico delle vie respiratorie dovuta ai cd virus influenzali.

I vaccini antinfluenzali rappresentano la più efficace arma di prevenzione contro l’influenza stagionale, che è una patologia a carico delle vie respiratorie dovuta ai cd virus influenzali.

I vaccini contro l'influenza provocano l'insorgenza di anticorpi nel corpo circa due settimane dopo la vaccinazione. Questi anticorpi forniscono protezione contro l'infezione dai virus contenuti nel vaccino.

Il vaccino antinfluenzale protegge contro i virus dell'influenza che la ricerca indicherà come più comune durante la prossima stagione.

Perché sono importanti dunque?

L'influenza può talvolta manifestarsi come una malattia grave che può portare all'ospedalizzazione e a volte in alcuni casi anche alla morte. In ogni stagione si diffondono virus influenzali diversi, che possono infettare le persone in modo diverso, in base anche alla risposta individuale dell’organismo.

Milioni di persone si ammalano ogni anno, centinaia di migliaia di persone sono ricoverate in ospedale e migliaia di persone incontrano la morte per cause influenzali ogni anno.

Un vaccino antinfluenzale stagionale annuale è il modo migliore per ridurre il rischio di ammalarsi e diffonderla agli altri.

Dunque, è fortemente consigliato che assumano il vaccino antinfluenzale:

  • Persone con più di 65 anni – Soprattutto se ospedalizzate o residenti in case di riposo.

  • Bambini di età superiore ai 6 mesi – Se nati pretermine o di basso peso alla nascita.

  • Donne nel II e III trimestre di gravidanza

  • Adulti affetti da malattie croniche – Specialmente se si tratta di malattie a carico dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio o malattie metaboliche, compreso il diabete, malattie renali con insufficienza renale, compromissione delle difese immunitarie, sindromi da malassorbimento intestinale, necessità di sottoporsi a interventi chirurgici.

  • Personale sanitario – Medici, infermieri, personale assistenziale eccetera.

  • Donatori di sangue

Nel nostro paese è possibile sottoporsi al vaccino antinfluenzale nel periodo autunnale: la campagna vaccinale parte solitamente a metà ottobre e si conclude a fine dicembre. Questo periodo viene ritenuto il migliore, tenendo conto delle condizioni climatiche presenti in Italia e dell’andamento delle epidemie influenzali.

Tags:

Lascia un Commento