Integratori per ridurre la fame: come tornare subito in forma
Le feste natalizie hanno lasciato dei segni evidenti sul nostro fisico:
il girovita è più ampio, la pancia è lievitata ed anche il nostro
appetito si è dilatato a dismisura.
Le feste natalizie hanno lasciato dei segni evidenti sul nostro fisico: il girovita è più ampio, la pancia è lievitata ed anche il nostro appetito si è dilatato a dismisura.
Dopo le abbuffate e gli sgarri delle festività è difficile riabituare il nostro organismo ad un regime alimentare equilibrato, ma purtroppo è una prassi obbligatoria per ripristinare uno stile di vita sano e, magari, per perdere quei chili in più che abbiamo “trovato sotto l’albero di Natale”.
Quindi, come possiamo fare per affrontare i morsi della fame che si ripresentano immancabili all’inizio di ogni buon proposito di dieta?
A tale scopo in commercio c’è un’ampia gamma di integratori naturali che diminuiscono la fame e che, di conseguenza, diminuiscono la quantità di calorie che introduciamo.
Questi sono quelli che vi consigliamo: http://farmaciacapizzi.com/integratori-per-diminuire-la-fame
Quali sono e come assumerli
Gli integratori per ridurre la fame vanno presi prima dei pasti e contengono fibre che non apportano calorie o ne apportano in quantità molto ridotta riempiendo però lo stomaco e generando un senso di sazietà. Inoltre, alcuni di questi integratori assorbendo acqua aumentano ulteriormente il senso di sazietà. In questo modo è più facile adattarsi al cambio di regime alimentare.
Tra i principali elementi utilizzati negli integratori antifame vi sono la crusca, la gomma di guar, la pectina, i semi di psillio, la gomma karaya, l’agar agar, il glucomannano, l’algina e l’acido alginico, la farina di Konjac e la carragenina. Negli integratori per ridurre il senso di fame in commercio viene di solito adoperata una combinazione di due o più di questi elementi, così da favorire l’insorgere del senso di sazietà, ridurre l'assorbimento di grassi e carboidrati e, quindi, favorire ancor di più il dimagrimento.
Un elemento molto adoperato in tali integratori è l’estratto concentrato del frutto di Garcinia Cambogia, pianta dalle origini orientali, dall’alto contenuto di acido idrossicitrico, che aiuta a trasformare gli zuccheri assunti direttamente in energia anziché trasformarli in grassi, favorisce la comparsa del senso di sazietà e contribuisce a mantenere il colesterolo e i trigliceridi sotto controllo.
L’estratto secco di patata (Solanum Tuberosum), invece, contiene l’ormone gastro-intestinale PI2, che segnala all’organismo che è stato introdotto un sufficiente quantitativo di grassi e che, pertanto, non è necessario assumere altro cibo. Un’altra valido elemento degli integratori alimentari è il glucomannano, una fibra vegetale solubile in acqua derivata dalla radice di Amorphophallus konja che si ottiene dalla radice di una pianta, chiamata Amorphophallus konjak. Questo estratto si presenta come una polvere granulosa caratterizzata da elevata viscosità e dalla capacità di assorbire, gonfiandosi, acqua fino a 60 volte il suo peso. Tale proprietà è ancora si amplia in ambiente acido, per questo nello stomaco il glucomannano, si trasforma in una specie di gelatina provocando un senso di sazietà.
Ovviamente gli integratori per ridurre la fame non possono prescindere da un corretto stile di vita e da un’adeguata dieta alimentare, anche per evitare il fastidioso effetto boomerang consistente nel riprendere rapidamente i chili persi, spesso con gli “interessi”.
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