L’influenza è un’infezione contagiosa delle vie aeree che interessa naso, gola e polmoni ed è causata dai virus influenzali.

Milioni di persone, ogni anno, sono colpiti da stati influenzali. I sintomi sono i più svariati e di diverse intensità: febbre, tosse, raffreddore, cefalea ma anche dolori ai muscoli ed alle articolazioni.

L’influenza si manifesta soprattutto nei mesi invernali, ma in realtà essa non dipende solo dalle temperature rigide.

La proliferazione dei virus aumenta in inverno perché le persone sono più esposte agli attacchi esterni rispetto alle altre stagioni dell’anno. Quando fuori fa freddo si tende a stare più a contatto: si resta in casa e negli ambienti chiusi dove i germi si propagano agevolmente ed il rischio di contagio aumenta. In più, i virus si diffondono più facilmente con l’aria secca ed il freddo è in grado di abbassare le difese immunitarie, rendendo i soggetti più suscettibili alle infezioni esterne. Quindi non è la stagione fredda a provocare stati influenzali ma rende più facile la diffusione di virus.

Norme igieniche per prevenire l’influenza

Il contagio dall’influenza, però, si può prevenire e contenere mediante l’adozione di semplici norme igieniche.
Ebbene sì, la diffusione dei virus dipende molto dalla pulizia e da alcune regole sanitarie e comportamentali che possono cautelarci da fastidiosi malanni.
Di seguito vi indichiamo 5 norme di base che andrebbero sempre adottate:

- Lavarsi con cura ed in maniera frequente le mani con acqua e sapone
- Coprirsi il naso e la bocca con un fazzoletto quando si tossisce o si starnutisce e gettarlo subito nella spazzatura dopo averlo usato.
- Se le mani sono sporche non toccarsi occhi, naso o bocca: i virus influenzali si trasmettono così.
- Aprire le finestre e permettere il ricambio dell’aria, specialmente, nelle stanze dove si dorme la notte.
- In caso di raffreddore, febbre, difficoltà respiratorie o tosse è meglio restare a casa e non entrare in contatto con altri soggetti.

L’importanza di un’alimentazione sana per irrobustire l’organismo

Anche una corretta alimentazione rappresenta una componente importante per prevenire gli stati influenzali.
E’ fondamentale, infatti, irrobustire l’organismo mediante una dieta sana, equilibrata e naturale assumendo frutta e verdure di stagione ed alimenti ricchi di vitamina C (come kiwi, arance, mandarini e agrumi in generale). Sono consigliati anche gli alimenti contenenti vitamina B, E, betacarotene e vitamina A, nonché ortaggi di colore viola, dalle note proprietà antiossidanti.

Rimedi naturali contro l’influenza

Nel momento in cui si manifestano i primi sintomi di influenza si consiglia di bere molta acqua, di preferire alimenti ricchi di carboidrati (pane e pasta, ma condita appena) e di mangiare tanta frutta e verdura, sia cotta che cruda, evitando, invece, alimenti ricchi di zuccheri o grassi, che sono di difficile digestione. In più, ci sono i così detti “rimedi della nonna” che possono alleviare i fastidi ed accelerare i tempi di guarigione: si può ricorrere, quindi, alle tisane, ai passati di verdure, alle minestre, al brodo caldo (di pollo, ad esempio), ed ovviamente tanto riposo.

Anche i medicinali omeopatici e gli oli essenziali rappresentano degli ottimi alleati nel trattamento degli stati febbrili ed influenzali e sono privi di effetti collaterali.
Vi consigliamo 4 rimedi naturali:
- Lo Zenzero che con le sue proprietà antispasmodice ed antiossidanti è ottimo contro i dolori muscolari causati dall’influenza.
- Il Miele di Manuka che contiene un agente antibatterico in più degli altri tipi di miele ed è perfetto per lenire il mal di gola e donare sollievo in caso di tosse e naso intasato.
- L’olio essenziale di tea tree che è considerato uno degli oli più potenti, in virtù dell’azione antibatterica ed antivirale.
- I Fiori di Bach che favoriscono il recupero delle energie, sostenendo le nostre le difese naturali, facilitando il recupero della salute in caso di malanni stagionali.